Faticosamente
cerchiamo un passaggio per arrivare alla UFSM, il campus dove
parleremo con Catarina per organizzare un seminario all'università.
Un agricoltore con un vecchio Volkswagen ci carica gentilmente
portandoci dritto all'interno dell'enorme struttura dove, dopo un
paio di indicazioni chieste qua e là, faccio mente locale per ricordare la giusta locazione. Ci
dirigiamo dunque all'edificio 74 dove abbiamo appuntamento nel settore
dedicato alle scienze sociali, in particolare la cara vecchia "antropofagia". Parliamo
ed organizziamo i prossimi impegni, prendiamo fiato bevendo un
amarissimo café gaucho
ed infine torniamo verso la stazione dei bus dove raccattiamo, grazie
alla mia faccia tosta, un passaggio verso Camobi di un gentile
coetaneo ingegnere proveniente da fuori città.
Ritornato a casa, mi dedico alla scrittura di mail, frammenti di articolo e post-produzioni
fotografiche sul divano del principato cercando poi un altro bus diretto
verso il centro. Con fatica raggiungiamo casa di Luciana (il nuovo
Germano's Kingdom) prendendo un taxi pagato qualche spicciolo di
reales a testa; mi dedico ad una ricca cena causata dalla fame e dalla mancanza di forze
-sono imbottito di paracetamolo e medicinali contro la grippe-
mentre Germano sfata il mito
riguardante noi europei come “non soliti all'utilizzo della doccia”
(Nachos dixit).
Un altro taxi e via, diretti al Moto
Garage, dove incontreremo una classe di studenti impegnati in una
sorta di talent show (che poco ha di entrambe le parole) con a seguire
un fantastico gruppo southern rock-blues-country che mi quasi
piangere quando intona le prima note di “Heart of Gold”.
Incontriamo e parliamo con molta gente, finalmente in inglese,
finalmente intelligibili dal 90% delle persone presenti senza il
solito non-esperanto mixage tra
portoghese, finto spagnolo ed italiano totally random.
Cosa molto curiosa, questa comunicazione funziona quasi sempre. Fiumi di birra
Polar, chiacchiere sulle origini italiane di mezza Santa Maria,
l'amore ai tempi di Google Translator, gelosie e fughe in preda ai
fumi etilici, amici da soccorrere e la ricerca di un posto dove
dormire, “la bionda colpisce ancora” contro “le brune sempre
migliori”, e così via, fino a quando le ore si fanno piccole e le
grandi speranze tornano a galla. Qualcosa è andato perso, ma siamo
(in) un fiume in piena.
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Per la strada s'incontrano strane facce |
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#Miguel @ the Recycle Association in Santa Maria, Rio Grande do Sul, Brazzzil# |
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Nachos, expert in recycling, with her two new friends Photo by Miguel Pascal (eccetto #) |
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