Mi
sveglio alle 6.45 a.m. poiché la mia seconda lezione da insegnante
(dopo informazioni ricevute solo a mezzanotte) inizierà alle nove
del mattino alla cara vecchia Cicero Barreto. Cosa alquanto stramba,
nella scuola nessuno pare sapere nulla del progetto “Geraçao”
(!). Poco male, prendo contatti con l'insegnante di inglese, con la
preside e faccio lezione con immagini sulla cultura italiana
proiettate in classe a due diverse comitive di studenti del luogo.
Una bella esperienza, l'inizio di una collaborazione interessante ed
utile per entrambe le parti. Con Germano e la simpatica brasileira detta “nachos”
mangio il meu primeiro xis (il mio primo cheese-burger
brasiliano tradizionale di Santa Maria, molto popolare nel sud del
paese). Dopo una diatriba sul significato di “Lemon Party” per i
membri dell'AIESEC, torniamo al centro locale dove lavoro sul blog e
le foto.
Nel tardo pomeriggio, passando per venti minuti di bus e due
elicotteri militari, faccio una breve visita a Fernando per prendere
la camicia e la giacchetta elegenate che indosserò per far bella
figura questa sera tra i benestanti cittadini di Quarta Colonia (San
Juan de Polesini). Dopo altri venti minuti a piedi in direzione della
nuova accomodazione arrivo sudaticcio, stanco, confuso alla porta
della mia nuova famiglia brasileira. Doccia a mille chilometri
l'ora, filo interdentale e stanchezza diffusa, cambio vestiti...et
voilà! l'inganno del
“bel-vestito-elegante-senza-troppo-impegno” è servito. Due
parole gustando il caffè gaucho
con la cara coppietta, due note bloggeristiche attendendo la
partenza verso la festa, mille fazzolettini per questo stupido
raffreddore che pare non tarmi tregua e via, si parte a 120 km/h
sulla provinciale verso Quarta Colonia. Il regno del sign. Meneghetti
comprende un'università, alberghi, residenze per studenti, cliniche
mediche e nuove costruzioni previste per il futuro (tutte a lui
dedicate e da lui ideate). Il progetto personale di una mente qui
ritenuta eccelsa con, a tratti, la geografia del monopoli più
spicciolo. La realtà supera spesso la fantasia. New age
e/o filosofia, un pizzico di
Steve Jobs mixato a storie di immigrazione dal nord-est italiano, o
cosa? Non lo so, ma di certo lo scopriremo nei prossimi giorni.
A
“Quarta Colonia” consumo una cena di buon livello in un clima
familiare dove finalmente sento un sapore di Italia a 360 gradi.
Tutti molto gentili, ospitali, disponibili. Non mi interessa sapere
se Meneghetti sia un autentico guru
oppure no, ma di certo qua si mangia molto bene.
Ritorno semi-dormiente con ultima
chiacchierata internettiana, note bloggeristiche e false speranze che
riescono dall'armadio degli scheletri. La palpebra cala, e qui vi
saluto.
Voi siete qui (turistronzonitaliani).
Artigianato Indios nel centro di Santa Maria.
#Miguel @ Cicero Barreto taking a short lesson about italian culture with Germano#
Foto by Miguel Pascal (eccetto #)
Nessun commento:
Posta un commento