19 aprile, Day 5 Raffreddore y feste upper-class.

     Mi sveglio alle 6.45 a.m. poiché la mia seconda lezione da insegnante (dopo informazioni ricevute solo a mezzanotte) inizierà alle nove del mattino alla cara vecchia Cicero Barreto. Cosa alquanto stramba, nella scuola nessuno pare sapere nulla del progetto “Geraçao” (!). Poco male, prendo contatti con l'insegnante di inglese, con la preside e faccio lezione con immagini sulla cultura italiana proiettate in classe a due diverse comitive di studenti del luogo. Una bella esperienza, l'inizio di una collaborazione interessante ed utile per entrambe le parti. Con Germano e la simpatica brasileira detta “nachos” mangio il meu primeiro xis (il mio primo cheese-burger brasiliano tradizionale di Santa Maria, molto popolare nel sud del paese). Dopo una diatriba sul significato di “Lemon Party” per i membri dell'AIESEC, torniamo al centro locale dove lavoro sul blog e le foto.
      Nel tardo pomeriggio, passando per venti minuti di bus e due elicotteri militari, faccio una breve visita a Fernando per prendere la camicia e la giacchetta elegenate che indosserò per far bella figura questa sera tra i benestanti cittadini di Quarta Colonia (San Juan de Polesini). Dopo altri venti minuti a piedi in direzione della nuova accomodazione arrivo sudaticcio, stanco, confuso alla porta della mia nuova famiglia brasileira. Doccia a mille chilometri l'ora, filo interdentale e stanchezza diffusa, cambio vestiti...et voilà! l'inganno del “bel-vestito-elegante-senza-troppo-impegno” è servito. Due parole gustando il caffè gaucho con la cara coppietta, due note bloggeristiche attendendo la partenza verso la festa, mille fazzolettini per questo stupido raffreddore che pare non tarmi tregua e via, si parte a 120 km/h sulla provinciale verso Quarta Colonia. Il regno del sign. Meneghetti comprende un'università, alberghi, residenze per studenti, cliniche mediche e nuove costruzioni previste per il futuro (tutte a lui dedicate e da lui ideate). Il progetto personale di una mente qui ritenuta eccelsa con, a tratti, la geografia del monopoli più spicciolo. La realtà supera spesso la fantasia. New age e/o filosofia, un pizzico di Steve Jobs mixato a storie di immigrazione dal nord-est italiano, o cosa? Non lo so, ma di certo lo scopriremo nei prossimi giorni.
     A “Quarta Colonia” consumo una cena di buon livello in un clima familiare dove finalmente sento un sapore di Italia a 360 gradi. Tutti molto gentili, ospitali, disponibili. Non mi interessa sapere se Meneghetti sia un autentico guru oppure no, ma di certo qua si mangia molto bene.
Ritorno semi-dormiente con ultima chiacchierata internettiana, note bloggeristiche e false speranze che riescono dall'armadio degli scheletri. La palpebra cala, e qui vi saluto.


Voi siete qui (turistronzonitaliani).


 Artigianato Indios nel centro di Santa Maria.


#Miguel @ Cicero Barreto taking a short lesson about italian culture with Germano#

Foto by Miguel Pascal (eccetto #)

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